Credito d’imposta – Formazione 4.0
La misura è volta a sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale creando o consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0.
È utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante il modello F24, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono sostenute le spese ammissibili.
L’agevolazione va a ricoprire il costo aziendale del dipendente dell’impresa beneficiaria, dei formatori e i costi di S.R. Formazione in merito ai servizi di consulenza connessi al progetto di formazione.
ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE:
- piccole imprese: credito d’imposta del 50% delle spese nel limite massimo annuale di euro 300.000,00;
- medie imprese: credito d’imposta del 40% delle spese nel limite massimo annuale di euro 250.000,00;
- grandi imprese: credito d’imposta del 30% delle spese nel limite massimo annuale di euro 250.000,00.
CHI SONO I BENEFICIARI:
Possono beneficiare del bonus formazione 4.0 tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti e gli enti non commerciali che esercitano attività commerciali.
ATTIVITÀ FORMATIVE CONCESSE:
- big data e analisi dei dati
- cloud e fog computing
- cyber security
- simulazione e sistemi cyber-fisici
- prototipazione rapida
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA)
- robotica avanzata e collaborativa
- interfaccia uomo macchina
- manifattura additiva (o stampa tridimensionale)
- internet delle cose e delle macchine
- integrazione digitale dei processi aziendali
LA FRUIZIONE E’ SUBORDINATA DA:
- rispetto delle normative sulla sicurezza
- corretto versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC)